Quando chiunque impugna una Light Saber e comincia ad utilizzarla con grande destrezza, è facile restare affascinati ed impressionati: ma sarà solo bravura manuale di un artista di spettacoli e coreografia con spada laser, oppure è possibile che ci sia anche altro, oltre la strabiliante capacità da esibizione?
Con Ludosport – Accademia di combattimento con Spada Laser, possiamo affermare positivamente che sì, saper usare questo straordinario strumento può andare benissimo oltre lo scenico, incontrando veri e propri canoni di quella che è una disciplina schermistica al 100%!
Prima però di addentrarci in considerazioni specifiche, facciamo un piccolo sunto sulle due modalità di approccio di cui stiamo parlando:
Coreografia
La Coreografia, termine di origine greca, le cui parole formanti sono tradotte letteralmente in “danza” e “scrittura”, nel corso del tempo è arrivato generalmente a definire “l’arte di comporre balletti o danze teatrali in genere”; il termine si può estendere anche alle altre discipline oltre alla Danza, interessando ambiti come cinema, teatro, e manifestazioni dal vivo. Nel nostro caso specifico, la Coreografia con Spada Laser indica l’insieme di scritturazioni che definiscono più o meno liberamente lo scambio di battute sia di scena, che di combattimento, di una data sequenza della rappresentazione che si sta inscenando.
Ludosport
Ludosport, invece, si tratta di una vera e propria disciplina schermistica con Light Saber, riconosciuta dall’Ente Sportivo quale il CONI ed affiliata allo CSEN, composta da stili di combattimento ben codificati per le armi disponibili, appositamente omologate per gli eventi sia Ufficiali che informali. Gli scambi di battute che si verificano nei combattimenti con Spada Laser di Ludosport, quindi, benché seguano delle indicazioni tecniche che vengono apprese dagli allievi durante i vari corsi – tenuti da Istruttori qualificati e certificati relativamente alle specifiche forme studiate e armi che possono essere utilizzate -, non hanno veri e propri schemi precisi, risultando completamente imprevedibili ogni volta che i praticanti si cimentano nel confronto.
Fatto questo piccolo preambolo relativo alle due forme di utilizzo dello stesso strumento, possiamo affermare che, pur nonostante la Light Saber venga usata sia in coreografia che nei combattimenti di scherma con spada luminosa, le modalità e le finalità dei due tipi di impiego risultano focalizzate su basi di apprendimento e obiettivi differenti.
Una prima considerazione che possiamo dunque fare, è quella secondo la quale se la coreografia segue una sequenza di gesti, battute, movimenti precisamente scritturati, da utilizzare in un copione ben definito, il risultato sarà in conclusione sempre lo stesso, fatto salvo eventualmente per variazioni di dettagli legate plausibilmente alle abilità di interpretazione degli attanti in coreografia; in Ludosport, invece, siccome lo scopo non è rappresentativo, ma di carattere sportivo volto alla competizione, la finalità degli atleti è quello di gareggiare al massimo delle loro possibilità nel rispetto delle loro conoscenze, utilizzando le tecniche apprese durante il periodo di allenamento e studio per cercare di arrivare ad un risultato, che non è prestabilito.
Differenze e Parallelismi
Così come ci sono differenze, è giusto e sano però promuovere dei parallelismi tra le due tipologie di attività; nella fattispecie, si vuole sottolineare che, oltre all’utilizzo del medesimo strumento base, ovvero la Spada Laser, e malgrado le modalità di svolgimento e finalità immediate risultino pressoché differenti, entrambe le due tipologie di attività condividono il fine ultimo che è quello di divertire, divertirsi, e vincere assieme. Infatti, benché nelle coreografie può esserci un personaggio singolo oppure un’intera fazione destinata alla sconfitta, il risultato non è basato sull’esito della scena in sé, ma sull’impressionare il pubblico attraverso un ottimo lavoro di sincronia e cooperazione tra i vari interpetri; in Ludosport, allo stesso tempo, l’ottenimento di un risultato individuale è certamente ragione di grande soddisfazione personale, ma nei principi cardini dello sport, che vengono sintetizzati sotto l’acronimo SE.CU.RI (Servizio, Cura, Rispetto), tutti i contendenti, dal più esperto al novizio, sono chiamati a mostrare un atteggiamento in gara che sia sì competitivo, ma comunque volto alla salvaguardia della ludicità dello sport in sé, arricchendo quindi la partecipazione di ogni tesserato, il quale contribuisce con la sua esperienza ed il suo coinvolgimento il raggiungimento di un risultato collettivo proprio di tutto il network, con la vittoria del divertimento, da cui deriva proprio il nome Ludo – Sport, esprimendo significati genuini a aggreganti: anche in Ludosport, dunque, si vince tutti insieme!
A questo punto, definiti gli scopi, le derivazioni, le basi delle due tipologie di attività, può essere legittimo ritenere che la Coreografia, essendo volta all’esibizione, ad impressionare il pubblico, recitando degli scambi ruolistici specifici, possa essere più spettacolare rispetto ad un combattimento sportivo della scherma con spada laser:
Sarà vero?
La risposta potrà sorprendere, perché non è effettivamente così scontata!
Sicuramente, la finalità della Coreografia con spada laser proietta gli interpreti verso il risultato di fare spettacolo, perciò la strada che porta a questo obiettivo è diretta e dichiarata; tuttavia, immaginiamo che gli attori chiamati ad interpretare la scena, siano alle prime armi e quindi il risultato finale non è effettivamente come auspicato: ne conseguirà che, pur nonostante il focus della Coreografia sia quello di impressionare, l’abilità degli interpreti influenzerà molto la riuscita dello spettacolo. Quanti di voi hanno fatto e fanno vari paragoni tra i vari film, siano le trilogie di Star Wars se si vuole restare in tema, o magari, facendo sempre delle comparazioni, i vari film sull’Uomo Ragno, su Batman, e simili?
In Ludosport, essendo il percorso del praticante codificato da vari step che prevedono lo studio delle varie forme disponibili nella disciplina, così come differenti armi utilizzabili nel combattimento, è altrettanto normale avere un livello di capacità che parte inizialmente da una base di tecniche più semplici e probabilmente meno articolate e spettacolari, fino ad arrivare ad un bagaglio di movimenti, skills, inventiva, a disposizione dell’atleta le quali gli permettono di rendere il suo stile di combattimento sicuramente più incisivo ma anche molto più esteticamente apprezzabile, specie se a confrontarsi ci sono due sportivi di grande esperienza e padronanza nelle forme conosciute e armi utilizzabili. Un esempio può essere fatto prendendo spunto da altri sport, come può essere il calcio per fare un riferimento più comune: certamente, un giocatore come Diego Armando Maradona, che in partita sapeva sfoggiare classe e tecnica sopraffini, sicuramente oltre all’efficacia rendeva le sue giocate incredibili e straordinarie.
Per questo motivo, anche qui è importante sottolineare, al di là delle ragionevoli differenze di percorso, le sfaccettature di similarità: nei combattimenti con Light Saber di Ludosport, così come nelle Coreografie con spada laser, ci può essere una grande spettacolarità, al di là dell’obiettivo finale delle due attività, e tenendo conto dell’utilizzo del medesimo strumento sportivo per i primi, scenico per i secondi citati, che comunque prevede movimenti affini, intrinsecamente ricchi di eccezionalità visiva.
Ultime riflessioni
Arriviamo, quindi, alle ultime possibili riflessioni:
Chi fa scherma con Light Saber di Ludosport può fare Coreografia, e viceversa?
Quale tra le due attività è migliore, più completa, più intrigante?
Qui, si aprono vari scenari, e si potrebbe parlare all’infinito, per ore, giorni interi; le correnti di pensiero sono molte, c’è chi dice di no, perché son due cose distinte e separate, e mischiarle insieme darebbe una falsa percezione della disciplina sportiva il più delle volte, dal momento che è più famosa l’attività coreografica per via del cinema e dello spettacolo in sé; così come c’è chi, con più moderazione, accetta il compromesso che è importante fare colpo impressionando il pubblico, pur rimanendo focalizzati sui valori fondanti dello sport in quanto tale, così come quelli che caratterizzano precisamente il Light Saber Combat promosso da Ludosport.
Ancora una volta, per cercare di esprimere meglio il concetto che riguarda specialmente il mondo sportivo, facciamo degli esempi pratici: ciò che spesso fa avvicinare le persone allo sport sono sia i risultati di tendenza, come le vittorie riportate nelle manifestazioni Olimpiche, oppure eventi internazionali di grossa risonanza, così come anche le opera di animazione – fumettistiche, oltre che magari passioni trasmesse dai genitori e/o amici/coetanei, che a loro volta hanno esordito in qualche maniera simile, estrapolando l’interesse da un fondamento che si è diffuso ed ha potuto radicarsi nel tessuto sociale.
Facendo un riferimento abbastanza folkloristico, se pensiamo al Giappone, il famoso e storico titolo di “Captain Tsubasa”, tradotto nella cultura italiana come “Holly & Beji: due fuoriclasse”, ha avvicinato molte generazioni di giovani nipponici, ma anche di tantissime altre provenienze, a giocare a Calcio; benché in occidente questo sport fosse già famoso e sicuramente ha giovato parzialmente alla crescita di un movimento già affermato, nell’isola del sol levante ha dato una forte impronta caratteristica allo sviluppo di tanti atleti anche di gran talento e bravura, facendo crescere la nazionale Giapponese, che più volte si è resa protagonista in tempi più recenti di prestazioni internazionali di grande rilievo, dopo trascorsi che non hanno mai destato grossa attenzione.
Allo stesso modo, essendo la base da cui è partita l’ispirazione di uno sport schermistico con Spada Laser chiaramente legata al successo cinematografico di Guerre Stellari, da cui è stato preso l’oggetto simbolo e di riferimento, è pertanto chiaro che la risonanza del titolo, attira inevitabilmente l’attenzione e l’interesse del pubblico, suscitando curiosità e stimolando la voglia e l’entusiasmo del pubblico a poter provare, sull’idea legata a quanto visto nelle scene dei film o addirittura delle varie serie associate o giochi su piattaforma.
In questo senso, approcciarsi a Ludosport con l’idea di una coreografia risulta essere comunemente normale: certamente, pur mantenendo in maniera ferma la propria identità di scherma con spada luminosa senza disilludere quell’aspettativa di stupore generale di chi si avvicina a questa disciplina, spinto o meno che possa essere dalla passione dell’essere fan di Star Wars, diventa importante far apprezzare il messaggio racchiuso nella mission di trasmettere il valore di un network che centra sull’attività sportiva e sul piacere ed il divertimento il proprio essere uno spettacolo, coinvolgendo tutti gli interessati al fine di farsi sentire protagonisti della propria carriera.
Perciò, praticare Ludosport non nega assolutamente la possibilità di potersi divertire con le sue conoscenze, ma anzi, aiuta ad essere più consapevoli di sé stessi, arricchendo il proprio bagaglio di nozioni sia tecniche che dinamiche, tanto da poter sicuramente giovare in una eventuale trasposizione di matrice più scenica: viceversa, un interprete libero potrà altrettanto usare le proprie capacità di dimestichezza con l’attrezzo per lavorare con maggiore padronanza dello strumento, arrivando ad affinarlo ancor di più attraverso lo studio delle tecniche codificate.
Infine, su quale delle due attività possa essere migliore, l’unico modo per scoprirlo è provare ciò che più si sente fare per sé stessi!
Ludosport Porta dei Mari è pronto ad accogliervi in Toscana, nelle città di Pisa e Livorno, così come anche tante altre Accademie di Light Saber Combat in Italia non vedono l’ora di mostrarvi lo spettacolo della tecnica, il valore dello sport, il divertimento che fa vincere tutti!
Vi aspettiamo!
Venite a provare!!
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